Il metodo semplice per la ristrutturazione della cucina

Cercando in internet puoi trovare migliaia di consigli su come dovrebbe essere fatta la ristrutturazione della cucina. Ti viene spiegato quali sono le tendenze del momento e gli errori che devi evitare. I costi cambiano a seconda delle dimensioni, delle finiture, dei materiali e di molti altri fattori ancora.

Tutte queste informazioni sono davvero utili ma creano molta confusione, soprattutto se te ne intendi poco. Per aiutarti ho deciso di spiegarti il metodo che io uso quando progetto una cucina. Ti fornirò le uniche informazioni indispensabili di cui hai bisogno per ristrutturare la tua cucina (o farne una nuova) senza perdere la testa.

Se vuoi una casa bella e confortevole ti assicuro che dopo aver letto questo articolo saprai esattamente come deve essere fatta la cucina perfetta per te!

Ti interessa? Continua a leggere.

Se rispondi a queste tre domande fondamentali risolverai tutti i dubbi che hai sulla ristrutturazione della cucina

Da architetto mi trovo spesso a progettare una cucina sia per una nuova abitazione sia se lavoro alla ristrutturazione completa di un appartamento. Quando ne parlo con il proprietario di casa, faccio sempre tre domande che ho perfezionato in 15 anni di esperienza.  

1 – Quali sono le attività che svolgi in cucina?

2 – Che forma deve avere per essere facile da usare e lavare?

3 – Qual è il prezzo massimo che sei disposto a investire?

Le domande sono semplici ma il loro effetto è molto potente perché cambiano completamente il modo in cui immagini la cucina.

E poi funzionano sempre, non importa se lo stile è classico o moderno, se la cucina è grande o piccola, piuttosto che lunga e stretta. Fa lo stesso se la cucina è una stanza a sé in una villa di campagna a Treviso oppure un piccolo angolo cottura di un monolocale a Milano.

Ti faccio un esempio partendo dalla prima domanda: cosa fai in cucina? Se sei una persona a cui non piace cucinare, non ha senso comprare un piano cottura a sei fuochi di lusso, perché la preparazione del cibo non è un’attività importante per te.

Una volta che lo sai, capisci che ti bastano due fornelli e un microonde! Compri il piano cottura a due fuochi più bello che trovi e hai risparmiato spazio e ore inutili di ricerca in internet.

Ti piace cucinare?
Ti piace cucinare? – Immagine Unsplash

#1 Quali sono le attività che svolgi in cucina e per quanto tempo?

Ecco alcuni spunti:

Preparare il cibo. Cerca di pensare a quante volte usi la cucina per preparare il cibo: colazione, pranzo, cena, eventi. Che tipo di piatti ami preparare? A seconda di cosa cucini le attrezzature che ti servono sono diverse.

Ad esempio se cucini il cibo orientale userai molto il wok che ha bisogno di un piedistallo. Se ami la carne ti sarà utile installare una piastra fissa per cuocere gli hamburger e le bistecche. Ti piace la frittura di pesce? Avrai bisogno di una cappa potente per evitare che gli odori si diffondano. 😀

Consumare il cibo. Se vivi in coppia puoi preferire una cucina minimale con una piccola postazione per due persone. Potrebbe essere una penisola con due sgabelli alti che fa angolo con il piano dei fornelli e del lavello.

La cucina lunga e stretta spesso non piace. Invece se viene progettata con attenzione ai particolari, per un single può essere davvero pratica e risultare esteticamente molto bella.

Se sei in famiglia, una cucina più ampia con un tavolo grande è quello che fa per te. Il tavolo verrà usato non solo per mangiare ma anche per i compiti dei bambini, per giocare insieme o per lavorare. In questo caso dovrai prevedere anche dello spazio in più per far muovere le persone contemporaneamente e dei mobili per riporre i libri e il computer.

La conservazione. Non parlo solo del frigorifero. Fai una lista di tutti gli oggetti che usi in cucina: le pentole, i coltelli, piatti, tazzine, le padelle, ecc. Segna tutto ciò che sta in dispensa come i biscotti, la frutta, la marmellata, la pasta, il sugo pronto, ecc. Ricordati anche degli elettrodomestici che portano via molto spazio sia quando vengono adoperati, sia quando vengono riposti negli armadietti.

Quanto spazio hai nella tua cucina per la conservazione del cibo, delle pentole e degli elettrodomestici? Non basta mai.

La socialità. Ti piace intrattenere gli ospiti in cucina o vuoi che la cucina resti nascosta (magari perché è in disordine😀)? Se inviti amici a casa, preferisci che si servano da soli oppure li immagini seduti davanti ad un piatto?

Una volta era la stanza della preparazione del cibo, uno spazio di servizio. Oggi invece la cucina è il vero centro della vita della casa uno spazio fluido che si adatta bene anche ad intrattenere gli ospiti.

Se l’appartamento è di piccole dimensioni, ti consiglio di scegliere una cucina attrezzata aperta verso la zona giorno. Mentre il padrone di casa prepara la pasta, si sorseggia insieme un calice di vino, si chiacchiera e si sgranocchia una bruschetta preparata al momento, quindi ci si siede a tavola.

Quando non vuoi che gli ospiti vedano la cucina, puoi “nasconderla” dietro delle ante pieghevoli in modo che sembri un armadio. Oppure fissa a soffitto una tenda dal tessuto ricercato così da creare un sipario che maschera la cucina e mette in evidenza gli altri mobili del salotto.

Se hai una casa grande, evita l’open space e dedica alla cucina tutto lo spazio che si merita! Nei miei progetti di solito io prevedo una stanza separata, se possibile a fianco al salotto, dove all’occorrenza ti puoi isolare per avere privacy e fare altro. Deve essere bella e ampia, in grado di contenere tutta la famiglia o chi decide di farti compagnia.

Personalizza la tua cucina come più ti piace! - Immagine Unsplash
Personalizza la tua cucina come più ti piace! – Immagine Unsplash

Personalizzazioni. Hai la possibilità di ristrutturare la cucina? Pensa a come potresti personalizzarla per renderti la vita più facile.

Ad esempio quando si ristruttura, di solito si calcolano le prese elettriche per gli elettrodomestici come il frigo, il forno, il tostapane, la cappa ecc. Non si pensa mai di aggiungere anche le prese per il cellulare o il computer che ormai portiamo sempre con noi!

Prevedere una stazione di ricarica nascosta sotto il tavolo ti salva la vita. Soprattutto se passi ore al computer in smart working.

Ti faccio un altro esempio. Immagina di avere i figli che giocano in soggiorno e la cucina è nella stanza a fianco. Come fai a controllare cosa fanno i bambini? È difficile parlarsi da una stanza all’altra soprattutto se sei impegnato a cucinare. Cosa fare?

Puoi creare un’apertura sul muro verso il soggiorno, una specie di finestra interna con una forma particolare per renderla originale. I due spazi restano separati ma hai sempre la situazione sotto controllo.

Io credo che questa soluzione sia pratica e sia anche bella, infatti dona profondità e valorizza gli spazi. L’apertura può essere vetrata per evitare agli odori di passare e si crea un simpatico gioco di sguardi e sorrisi tra chi sta in cucina e chi in soggiorno. Non ti sentiresti più così isolato.

#2 Che forma deve avere per essere facile da usare e lavare?

Se hai risposto alla prima domanda sai già cosa deve contenere la tua cucina perfetta (hai già fatto la lista degli oggetti che usi?😀) Ma come si fa ad organizzare lo spazio in maniera che sia comoda ed efficiente? Come deve essere fatta una cucina moderna? Ti assicuro che hai già la risposta a portata di mano.

La regola del triangolo

Se devi cucinare ci sono 3 cose che servono alla preparazione, alla pulizia e alla conservazione del cibo e che proprio non possono mancare:

  1. I Fuochi (compreso il forno)
  2. Il lavello
  3. Il Frigorifero

Mettili vicini tra loro e hai risolto!

Frigorifero, fuochi e lavello devono essere disposti come i vertici di un triangolo con i lati uguali

Se vuoi una cucina efficiente, il frigorifero, i fornelli e il lavello dovrebbero essere equidistanti uno dall’altro come fossero i vertici di un triangolo dai lati uguali di almeno 120cm (il minimo per avere uno spazio di passaggio quando si apre il forno). Prendi il cibo dal frigo, lo lavi, lo cuoci e lo servi senza movimenti inutili.

  • Prendi le misure della stanza che ospita la cucina.
  • Controlla se il piano del lavello e dei fuochi (di solito è profondo 61cm) permette un passaggio di almeno 120cm.
  • Verifica quale sia la disposizione più pratica dei mobili secondo la regola del triangolo. La forma ad U e a L sono le più efficienti.
  • Calcola quante persone ci stanno e possono attraversare la stanza senza scontrarsi. Per il passaggio contemporaneo di 2 persone si conta di solito 120cm di larghezza ma io ti consiglio 140cm in modo si possa lavorare insieme senza darsi fastidio.
  • Verifica se ci può stare un tavolo. La posizione ideale sarebbe vicino al triangolo fuochi-lavello-frigo perché è comodo come appoggio.

Colori e finiture. Dipendono dai tuoi gusti. Prova a guardare in internet e salva le immagini che ti piacciono di più. Crea un piccolo album da portare con te quando e vai in un negozio a vedere le cucine dal vivo. Ti sarà molto utile per ricordare cosa ti piace e trovare le differenze che ci sono con i modelli esposti.

A me piace usare colori tenui (beige, tortora o grigio) per le pareti e tinte più vivaci (giallo, arancio, rosso) per i mobili. Voglio creare un contrasto cromatico perché per me la cucina è uno spazio vivo che viene usato per tutta la giornata (anche la notte) e deve avere una sua identità originale. Cerco anche di inserire qualcosa che richiami lo stile della zona giorno, nei materiali o nelle finiture, in modo siano collegati tra loro da un filo invisibile.

#3 Qual è il prezzo massimo che sei disposto ad investire per la ristrutturazione della cucina?

Puoi trovare cucine complete, da un minimo di 500€ in su. Poi devi calcolare i costi dei lavori edili e puoi scegliere tra infinite possibilità di materiali e finiture (piastrelle, resina, microcemento, prodotti eco-sostenibili, innovativi, tecnologici, ecc.). Ci sono prezzi e prodotti per tutte le tasche.


A seconda di quanto complessa è la ristrutturazione della tua cucina il tuo investimento può prevedere le seguenti voci:

  • Lavori edili. Ad esempio le demolizioni, il rifacimento dei pavimenti, le pitture, i muri, ecc.
  • Impianti. Ad esempio lo spostamento dei tubi del gas o dell’acqua.
  • L’elettricista. Per aggiornare l’impianto elettrico della cucina materiali e le finiture
  • I mobili della cucina. Possono essere acquistati da un produttore di cucine oppure fatti su misura
  • Elettrodomestici. Come il frigorifero, la lavastoviglie, il forno, ecc.
  • Impianto di domotico. Per farla facile, gli elettrodomestici sono “intelligenti” nel senso che sono connessi tra loro e possono essere controllati a distanza con un cellulare o un palmare.

C’è anche un’altra voce che di spesso viene dimenticata nei preventivi online:

  • Le pratiche edilizie (quando sono necessarie). Da affidare ad un tecnico abilitato.

Ora che ti ho spiegato il mio metodo non devi far altro che metterlo in pratica. È facile, armati di pazienza e prendi un foglio di carta. Scrivi una alla volta le tue risposte alle tre domande. Annota tutto dettagliatamente senza tralasciare nulla. Teni sempre a mente la cifra che non vuoi superare.

Prenditi del tempo per andare a fare un giro nei negozi e vedere dal vivo la cucina e i materiali che hai scelto. Porta con te le note e usale come guida. Non aver paura di chiedere i prezzi e sforzati di capire fin dove vuoi spingerti economicamente. Soprattutto, non ti scoraggiare mai.

Ti assicuro che se rileggi le risposte che hai dato alle tre domande, sarai sempre in grado di trovare la soluzione pratica o il compromesso necessario a concludere il progetto. Tieni a mente che la qualità non è sempre proporzionata al prezzo. Ci sono molti modi di ottenere lo stesso effetto. Sono certo che ce la puoi fare!

MA SE TUTTO QUESTO PERCORSO TI SEMBRA TROPPO LUNGO E COMPLICATO, AFFIDATI AD UN TECNICO PROFESSIONISTA

Posso capire che il processo per la ristrutturazione della cucina che ti ho descritto possa sembrarti lungo o difficile da fare. Ci sono molti aspetti a cui non avevi pensato e forse non ti senti pronto per gestirli. Oppure semplicemente a te piace fare altro! Allora la scelta giusta per te è quella di affidarti ad un tecnico professionista come un architetto o un interior designer.

Un esperto che ha la visione completa di tutta la ristrutturazione della cucina. Ascolta le tue necessità, sviluppa il progetto, risolve (al posto tuo) gli imprevisti e si occupa della gestione dei costi. Eccomi sono io! 😀

Contattami senza impegno al numero che trovi qui sotto e fissa un incontro. Io posso aiutarti a realizzare la cucina dei tuoi sogni.